Il presente contributo descrive l’applicazione dell’approccio trialogico all’apprendimento in un corso universitario blended finalizzato a promuovere competenze di knowledge-work, con particolare attenzione alle competenze critico-riflessive legate all’auto-valutazione e al miglioramento continuo dei prodotti. Al corso hanno partecipato 109 studenti divisi in 11 gruppi. Dopo aver descritto l’approccio teorico e il contesto di applicazione, con riferimento alle attività specificatamente progettate per lo sviluppo di tali competenze (ruoli, peer-feedback, strumenti di auto-monitoraggio), il contributo illustra lo studio messo a punto per osservare l’impatto del corso sulla percezione di sviluppo delle stesse e sulla capacità effettiva di valutare e auto-valutarsi. I dati raccolti comprendono 90 questionari anonimi pre- post e 22 prodotti collaborativi. I dati sono stati trattati con un metodo misto, integrando le analisi statistiche degli item Likert-scale del questionario con una valutazione dei prodotti basata su una specifica rubrica messa a punto per questo studio. I risultati evidenziano come a fine corso gli studenti ritengono di possedere tutte le competenze indagate in misura maggiore rispetto all’inizio. Dal punto di vista dei prodotti, poi, si assiste a un sensibile miglioramento a valle del peer-feedback, testimoniando una capacità oggettiva di osservazione critica del lavoro altrui e di riflessione e auto-valutazione sul proprio.
COMPETENZE CRITICHE E RIFLESSIVE IN UN CORSO UNIVERSITARIO BLENDED / Sansone, Nadia; Cesareni, Maria Donata; Bortolotti, Ilaria. - 1:(2018), pp. 826-833. (Intervento presentato al convegno Exploring the Micro, Meso and Macro, EDEN Annual Conference 2018 tenutosi a Genova).
COMPETENZE CRITICHE E RIFLESSIVE IN UN CORSO UNIVERSITARIO BLENDED
Nadia Sansone
;Donatella Cesareni;Ilaria Bortolotti
2018
Abstract
Il presente contributo descrive l’applicazione dell’approccio trialogico all’apprendimento in un corso universitario blended finalizzato a promuovere competenze di knowledge-work, con particolare attenzione alle competenze critico-riflessive legate all’auto-valutazione e al miglioramento continuo dei prodotti. Al corso hanno partecipato 109 studenti divisi in 11 gruppi. Dopo aver descritto l’approccio teorico e il contesto di applicazione, con riferimento alle attività specificatamente progettate per lo sviluppo di tali competenze (ruoli, peer-feedback, strumenti di auto-monitoraggio), il contributo illustra lo studio messo a punto per osservare l’impatto del corso sulla percezione di sviluppo delle stesse e sulla capacità effettiva di valutare e auto-valutarsi. I dati raccolti comprendono 90 questionari anonimi pre- post e 22 prodotti collaborativi. I dati sono stati trattati con un metodo misto, integrando le analisi statistiche degli item Likert-scale del questionario con una valutazione dei prodotti basata su una specifica rubrica messa a punto per questo studio. I risultati evidenziano come a fine corso gli studenti ritengono di possedere tutte le competenze indagate in misura maggiore rispetto all’inizio. Dal punto di vista dei prodotti, poi, si assiste a un sensibile miglioramento a valle del peer-feedback, testimoniando una capacità oggettiva di osservazione critica del lavoro altrui e di riflessione e auto-valutazione sul proprio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.